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Crowdfunding immobiliare: Come valutare i progetti immobiliari come un banchiere

Articolo

26 Agosto 2024

Il crowdfunding immobiliare sta rapidamente diventando un veicolo d'investimento popolare, che offre a investitori esperti e nuovi la possibilità di partecipare ai mercati immobiliari con un capitale relativamente basso. Tuttavia, il potenziale di rendimento significativo comporta anche notevoli rischi. Per gestire queste opportunità con saggezza, gli investitori devono imparare a valutare i progetti immobiliari come farebbe un banchiere. Questo articolo vi guiderà attraverso le fasi e le considerazioni chiave che le banche fanno quando valutano i progetti di sviluppo residenziale, dotandovi delle conoscenze necessarie per prendere decisioni di investimento informate e sicure.

1. Tutto inizia con la definizione del valore della proprietà

Uno degli aspetti più critici della valutazione di un progetto immobiliare è la comprensione del valore della proprietà. Le banche iniziano la loro valutazione ottenendo una relazione di stima dettagliata dell'immobile. Questa relazione è un documento fondamentale che fornisce indicazioni sul valore di mercato attuale e sul potenziale valore futuro dell'immobile. Il processo di valutazione tiene conto di diversi fattori, tra cui l'ubicazione, le condizioni dell'immobile, i dati di mercato comparabili e le prospettive economiche dell'area circostante.

1.1. Relazione di valutazione dell'immobile:

La relazione di stima dell'immobile è una valutazione approfondita preparata da un perito abilitato che analizza vari fattori per determinare il valore dell'immobile. La relazione comprende in genere i seguenti elementi:

  • Analisi delle vendite comparabili: Il perito esamina le vendite recenti di immobili simili nella zona per determinare il valore di mercato. Questa analisi aiuta a stabilire una base di riferimento per quanto gli acquirenti pagano attualmente sul mercato.
  • Approccio dei costi: Questo metodo considera il costo di sostituzione o riproduzione dell'immobile, compresi i fattori di acquisizione del terreno, costruzione e ammortamento. È particolarmente utile per i progetti di nuova costruzione, per i quali non esistono elementi di confronto diretti.
  • Approccio del reddito: Per le proprietà che generano reddito, come appartamenti in affitto o edifici commerciali, il valutatore calcola il reddito previsto che la proprietà può produrre. Questo viene poi capitalizzato per stimare il valore della proprietà.
  • Analisi dell'uso più elevato e migliore: Il perito valuta l'uso più redditizio della proprietà, che può essere diverso dall'uso attuale. Questa analisi può rivelare se la modifica dell'uso dell'immobile potrebbe aumentarne significativamente il valore.

1.2. I fattori chiave del valore immobiliare:

È essenziale comprendere i fattori chiave che influenzano il valore dell'immobile. Questi fattori possono influire in modo significativo sul valore attuale e futuro dell'immobile, e comprendono

  • L'ubicazione: La posizione dell'immobile è spesso il fattore più critico. Gli immobili che si trovano in quartieri desiderabili con accesso a servizi, buone scuole, trasporti e bassi tassi di criminalità tendono a mantenere o ad aumentare il loro valore.
  • Condizioni economiche: Il contesto economico più ampio, compresi i tassi di occupazione, la crescita economica e i tassi di interesse, influisce sui valori immobiliari. Un'economia fiorente di solito aumenta la domanda di immobili, incrementando i valori delle proprietà.
  • Tendenze del mercato: Le tendenze del mercato immobiliare, come i cambiamenti nella domanda di alcuni tipi di immobili (ad esempio, case unifamiliari contro appartamenti multifamiliari), influenzano i valori degli immobili. Gli investitori devono tenersi informati su queste tendenze per anticipare i movimenti del mercato.
  • Stato ed età dell'immobile: lo stato fisico dell'immobile, compresa la sua età, l'integrità strutturale e la necessità di ristrutturazioni, gioca un ruolo fondamentale nella sua valutazione. Le proprietà ben tenute richiedono meno investimenti immediati, il che è favorevole agli acquirenti e ai finanziatori.

1.3. Rischi potenziali che influenzano il valore dell'immobile:

Diversi rischi possono influire sul valore di un immobile, che le banche valutano attentamente. Anche gli investitori dovrebbero essere consapevoli di questi rischi:

  • Contratti di affitto a lungo termine: Gli immobili con contratti di locazione a lungo termine possono incontrare difficoltà nell'adeguare gli affitti alle tariffe di mercato, limitando potenzialmente il reddito. Le banche esamineranno le condizioni di locazione per comprendere queste limitazioni.
  • Incombenze: Eventuali rivendicazioni legali o vincoli sulla proprietà possono influire sul suo valore e sulla capacità del proprietario di vendere o rifinanziare. Le banche effettuano ricerche approfondite sul titolo di proprietà per scoprire eventuali gravami che potrebbero rappresentare un rischio.
  • Sviluppo dell'area circostante: I cambiamenti nel quartiere, come i progetti di nuova costruzione, i cambiamenti di zonizzazione o i miglioramenti infrastrutturali, possono avere un impatto positivo o negativo sul valore della proprietà. Le banche valutano questi fattori per comprenderne il potenziale impatto.

2. Convalida delle ipotesi e dei rendimenti potenziali

Una volta definito il valore dell'immobile, le banche passano alla convalida delle ipotesi formulate nella relazione di stima. Questa fase è fondamentale per garantire che il valore stimato dell'immobile sia in linea con la realtà del mercato e con i rendimenti potenziali.

2.1. Domanda e redditività del mercato:

Le banche valutano se esiste una domanda sufficiente per il tipo di immobile da sviluppare. A tal fine si analizzano la crescita della popolazione, i modelli migratori e le tendenze demografiche dell'area. Ad esempio, l'elevata domanda di abitazioni nei centri urbani spesso fa aumentare i valori degli immobili, rendendo più interessanti questi investimenti.

  • Analisi della domanda di mercato: Le banche esaminano i tassi di assorbimento, che misurano la velocità con cui gli immobili vengono affittati o venduti sul mercato. Un tasso di assorbimento elevato indica una forte domanda, che sostiene valori immobiliari più elevati e rendimenti stabili.
  • Tendenze demografiche: È fondamentale comprendere il target demografico. Ad esempio, gli immobili destinati ai giovani professionisti potrebbero essere più redditizi in aree con un'alta concentrazione di aziende tecnologiche. Al contrario, gli immobili destinati ai pensionati sarebbero più adatti in località con un'elevata popolazione di pensionati.

2.2. Ipotesi di affitto e prezzo di vendita:

Le banche esaminano le ipotesi di affitto o di prezzo di vendita contenute nella perizia immobiliare. Confrontano queste ipotesi con i tassi di mercato attuali per assicurarsi che siano realistiche.

  • Analisi degli affitti: Le banche analizzano i livelli di affitto attuali di immobili simili nella zona per determinare se il reddito da locazione proposto è realizzabile. Considerano anche il potenziale di aumento degli affitti in base alle tendenze del mercato e all'inflazione.
  • Proiezioni del prezzo di vendita: Per le proprietà destinate alla vendita, le banche valutano se il prezzo di vendita previsto è in linea con le vendite recenti di proprietà comparabili. Prezzi troppo ottimistici possono portare a periodi di vendita più lunghi e a rendimenti inferiori.

2.3. Ritorno potenziale sull'investimento (ROI):

Le banche calcolano il potenziale ROI per assicurarsi che il valore dell'immobile sia definito correttamente e soddisfi i criteri di investimento. Si tratta di valutare il reddito operativo netto (NOI) e di applicare un tasso di capitalizzazione (cap rate) per stimare il valore dell'immobile.

  • Reddito operativo netto (NOI): Il NOI si calcola sottraendo le spese operative dal reddito lordo da locazione. Le banche utilizzano il NOI per valutare la redditività dell'immobile e confrontarla con i benchmark di mercato.
  • Tasso di capitalizzazione (Cap Rate): Il tasso di capitalizzazione rappresenta il tasso di rendimento atteso dell'investimento. Si calcola dividendo il NOI per il valore dell'immobile. Ad esempio, se un immobile genera un NOI di 10.000 euro all'anno e il mercato prevede un rendimento del 10%, il valore dell'immobile sarà di 100.000 euro.

3. Valutazione del team di progetto

Anche l'immobile più promettente può fallire se gestito da un team inesperto o inaffidabile. Per ridurre questo rischio, le banche attribuiscono grande importanza alla valutazione delle capacità e dei precedenti del team di progetto.

3.1. Esperienza e precedenti:

Le banche valutano l'esperienza e le prestazioni passate dei promotori, degli appaltatori e dei gestori immobiliari coinvolti nel progetto. Un team con una storia di progetti portati a termine con successo dà la certezza di poter consegnare il progetto nei tempi previsti e nel rispetto del budget.

  • Reputazione dello sviluppatore: Uno sviluppatore rispettabile con un solido curriculum ha maggiori probabilità di ottenere finanziamenti e di attrarre acquirenti o locatari. Le banche cercano sviluppatori che abbiano realizzato costantemente progetti di alta qualità.
  • Appaltatore e squadra di costruzione: L'affidabilità e la competenza del team di costruzione sono fondamentali. Le banche valutano il loro lavoro precedente, concentrandosi sulla loro capacità di completare i progetti secondo le specifiche e di gestire le sfide impreviste.
  • Gestione degli immobili: Una gestione efficace della proprietà è essenziale per mantenere il valore dell'immobile e garantire un flusso di cassa costante. Le banche valutano la capacità del team di gestione di gestire le operazioni quotidiane, i rapporti con gli inquilini e la manutenzione.

3.2. Stabilità finanziaria del team:

Le banche valutano la salute finanziaria del team di progetto per assicurarsi che abbia le risorse necessarie per portare a termine il progetto. Ciò include l'esame dei bilanci, della storia creditizia e della liquidità.

  • Bilancio dello sviluppatore: Le banche analizzano lo stato patrimoniale, il conto economico e il flusso di cassa del promotore per valutarne la stabilità finanziaria. Un promotore con una solida situazione finanziaria ha meno probabilità di fallire o abbandonare il progetto.
  • Merito creditizio: Le banche controllano la storia creditizia del team di progetto per identificare eventuali bandiere rosse. Un team con una storia creditizia scadente potrebbe avere difficoltà a garantire ulteriori finanziamenti o a gestire il flusso di cassa durante il progetto.
  • Liquidità: Una liquidità sufficiente è essenziale per coprire costi imprevisti o ritardi. Le banche si assicurano che il team di progetto disponga di riserve di liquidità sufficienti a gestire eventuali problemi finanziari.

4. Determinazione del rapporto prestito/valore (LTV)

Il rapporto Loan-to-Value (LTV) è un parametro chiave che le banche utilizzano per determinare quanto sono disposte a prestare per un progetto immobiliare. Questo rapporto mette a confronto l'importo del prestito con il valore stimato dell'immobile.

4.1. Stabilire le linee guida del LTV:

In genere le banche non concedono prestiti superiori al 70-80% del valore stimato dell'immobile. Questo approccio conservativo aiuta a proteggere l'investimento della banca e garantisce che il mutuatario abbia una partecipazione finanziaria significativa nel progetto.

  • Perché il LTV è importante: Un rapporto LTV più basso riduce l'esposizione al rischio della banca. Se il valore dell'immobile diminuisce o il mutuatario è inadempiente, la banca ha maggiori probabilità di recuperare l'investimento attraverso la vendita dell'immobile.
  • Rapporti LTV standard: Per i progetti immobiliari residenziali è comune un LTV del 70%. Ciò significa che il mutuatario deve fornire almeno il 30% del valore dell'immobile come capitale proprio. Questo requisito di capitale proprio garantisce che il mutuatario si impegni per il successo del progetto.

4.2. Importanza del capitale proprio del mutuatario:

L'obbligo di apporto di capitale proprio da parte del mutuatario ha molteplici finalità:

  • Impegno: Quando i mutuatari investono il proprio denaro, è più probabile che lavorino diligentemente per il successo del progetto. Il loro impegno finanziario allinea i loro interessi con quelli del finanziatore.
  • Mitigazione del rischio: Il capitale proprio funge da cuscinetto contro le fluttuazioni del mercato. Se il valore dell'immobile diminuisce, l'esposizione del finanziatore è limitata, riducendo il rischio di perdita.

4.3. Gestione delle fluttuazioni di mercato:

Le banche inseriscono nei contratti di mutuo clausole che consentono loro di rivalutare il valore dell'immobile e di adottare, se necessario, misure correttive.

  • Clausole di rivalutazione: Queste clausole consentono alla banca di richiedere una nuova valutazione dell'immobile se le condizioni di mercato cambiano in modo significativo. Se il prestito supera una certa percentuale del valore aggiornato dell'immobile (ad esempio, il 70%), la banca può richiedere al mutuatario di rimborsare parte del prestito o di fornire ulteriori garanzie.
  • Considerazioni sulla vendita forzata: In situazioni di sofferenza, gli immobili vengono spesso venduti a un prezzo inferiore al loro valore di mercato. Le banche ne tengono conto mantenendo un rapporto LTV conservativo, in modo da poter recuperare l'investimento anche in caso di vendita rapida.

5. Salvaguardie per i progetti di sviluppo

I progetti di sviluppo comportano rischi aggiuntivi rispetto alle proprietà consolidate. Le banche attuano diverse misure di salvaguardia per proteggere il loro investimento e garantire il completamento del progetto.

5.1. Garanzie sul superamento dei costi:

Le banche spesso richiedono alle imprese di costruzione di fornire garanzie sul superamento dei costi. Queste garanzie assicurano che i costi di sviluppo non superino il finanziamento disponibile.

  • Contratti a prezzo fisso: Le banche preferiscono contratti a prezzo fisso con le imprese di costruzione per ridurre al minimo il rischio di superamento dei costi. Questi contratti prevedono un prezzo fisso per i lavori di costruzione, proteggendo il finanziatore da spese impreviste.
  • Garanzie di esecuzione: Le banche possono richiedere agli appaltatori delle garanzie di esecuzione. Queste garanzie agiscono come polizze assicurative, assicurando che l'appaltatore completerà il progetto secondo i termini concordati. Se l'appaltatore non riesce a farlo, la garanzia fornisce un risarcimento per coprire i costi aggiuntivi.

5.2. Garanzia di qualità e garanzie:

Le banche richiedono garanzie che i lavori di costruzione rispettino standard di alta qualità. Ciò include garanzie da parte delle imprese di costruzione per la risoluzione di eventuali problemi che si presentano dopo il completamento dell'opera.

  • Periodo di responsabilità per difetti: I contratti di costruzione spesso includono un periodo di responsabilità per i difetti, durante il quale l'appaltatore è responsabile della riparazione di eventuali difetti che si manifestano. Questo periodo dura in genere 6-12 mesi dopo il completamento del progetto.
  • Garanzie estese: Le banche possono richiedere garanzie estese per componenti specifici della costruzione, come tetti, impianti idraulici o elettrici. Queste garanzie forniscono un'ulteriore protezione contro le riparazioni future.

5.3. Supervisione della costruzione:

Per garantire che il progetto proceda secondo i piani e il budget, le banche possono incaricare dei supervisori di costruzione indipendenti.

  • Ruolo dei supervisori: I supervisori dei lavori di costruzione controllano l'avanzamento del progetto, verificano che il lavoro sia completato secondo le specifiche e assicurano che i fondi siano spesi in modo appropriato. Forniscono aggiornamenti regolari alla banca, evidenziando eventuali problemi da affrontare.
  • Supervisione finanziaria: I supervisori esaminano anche le richieste di pagamento degli appaltatori per assicurarsi che siano in linea con il lavoro completato. Questa supervisione aiuta a prevenire le richieste di pagamento fraudolente e assicura che i fondi siano utilizzati in modo efficiente.

6. Agire come banchiere nel crowdfunding immobiliare

Quando si investe nel crowdfunding immobiliare, si assume di fatto il ruolo di banchiere. Ciò significa che dovete condurre una due diligence simile a quella dei prestatori tradizionali per salvaguardare il vostro investimento.

6.1. Valutazione dell'immobile:

Proprio come le banche, iniziate con una valutazione approfondita del valore dell'immobile. Esaminate le perizie di stima, comprendete i fattori chiave del valore e identificate i rischi potenziali che potrebbero influire sul valore dell'immobile. Assicuratevi che le ipotesi di affitto o di prezzo di vendita siano realistiche e allineate alle condizioni di mercato.

6.2. Valutazione del team:

Valutare l'esperienza e il curriculum del team di progetto. Un team competente con una storia di progetti di successo ha maggiori probabilità di ottenere risultati positivi. Cercate la trasparenza dei dati finanziari del team e assicuratevi che abbia una partecipazione significativa nel progetto per dimostrare il suo impegno.

6.3. Considerazioni sul rapporto prestito/valore:

Siate cauti nei confronti dei progetti con rapporti LTV elevati. Un LTV prudente garantisce un cuscinetto per proteggere l'investimento in caso di fluttuazioni del mercato. Comprendete i termini del contratto di prestito e le eventuali disposizioni che consentono la rivalutazione dell'immobile e le azioni correttive.

6.4. Salvaguardia dello sviluppo:

Per i progetti di sviluppo, assicuratevi che ci siano delle garanzie per mitigare i rischi. Cercare garanzie di superamento dei costi, garanzie di esecuzione e misure di assicurazione della qualità. Verificare l'esistenza di una supervisione indipendente dei lavori di costruzione per monitorare i progressi del progetto e la gestione finanziaria.

Conclusione

Il crowdfunding immobiliare offre agli investitori l'opportunità di partecipare a mercati immobiliari redditizi, ma richiede anche un approccio diligente alla gestione del rischio. Valutando i progetti immobiliari come un banchiere, è possibile ridurre al minimo i rischi e prendere decisioni di investimento informate. Concentratevi sulla valutazione dell'immobile, convalidate le ipotesi principali, valutate il team di progetto, assicurate rapporti LTV conservativi e chiedete garanzie per i progetti di sviluppo. Mentre le banche hanno il vantaggio dell'esperienza e delle risorse, i singoli investitori possono raggiungere livelli simili di due diligence con un'attenta pianificazione e cura dei dettagli.

Ricordate: Gli investimenti diretti e indiretti in crowdfunding comportano rischi significativi, in quanto esiste il rischio potenziale di perdita di parte o di tutto il capitale investito.

Se volete saperne di più sul crowdfunding e sulle opportunità di investimento che offre, visitate il sito crowdinform.com.

Per ora è tutto!

Vi auguro una buona giornata e un buon investimento.