Robo.cash è una piattaforma di prestiti P2P registrata in Croazia (lanciata nel 2017) che offre investimenti automatizzati in prestiti a breve termine per consumatori e imprese. Fa parte del gruppo UnaFinancial (ex Robocash), con una presenza diversificata in Europa e Asia. Gli investitori possono guadagnare interessi elevati (circa l'8-12% annuo pubblicizzato) più bonus di fedeltà, e tutti i prestiti hanno una garanzia di riacquisto di 30 giorni per proteggere dalle inadempienze. I vantaggi principali sono l'ingresso ridotto (si investe a partire da 1 euro), l'assenza di commissioni per gli investitori e gli strumenti di portafoglio completamente automatizzati. I rischi principali includono il rischio di credito (se i creatori dei prestiti o il gruppo falliscono) e l'assenza di supervisione normativa - Robo.cash non ha licenza (non ha assicurazione sui depositi)⚠️. Al momento di decidere, gli investitori dovrebbero considerare anche la liquidità (l'offerta limitata di prestiti può causare liquidità inutilizzata) e il rischio di cambio (la piattaforma opera solo in euro, senza esposizione al rublo).
Robo.cash è una piattaforma di prestiti "peer-to-portfolio": gli investitori acquistano crediti su prestiti emessi da società affiliate, non da originatori del mercato. I prestiti offerti sono per lo più crediti al consumo a breve termine (ad esempio, prestiti payday o BNPL), oltre ad alcuni prestiti commerciali alle filiali del gruppo. I termini tipici dei prestiti sono di 7-30 giorni per i prestiti al consumo (da Spagna, Filippine, ecc.) e fino a 1-3 anni per i prestiti alle imprese (ad esempio tramite entità del Kazakistan/Singapore). I tassi d'interesse variano dinamicamente (attualmente ~8-10,5% a seconda della durata); i rendimenti lordi pubblicizzati sono fino a ~12-14%, compresi i bonus fedeltà. Gli investitori impostano i criteri in uno strumento di investimento automatico (senza selezione manuale dei prestiti). Non ci sono commissioni per gli investitori: i depositi, i prelievi, l'auto-investimento o le operazioni sul mercato secondario sono tutti gratuiti. Il deposito minimo è di 10 euro e i singoli prestiti possono essere finanziati a partire da 1 euro. I fondi sono detenuti in un conto aziendale (non segregati in trust), quindi nel peggiore dei casi un'insolvenza del gruppo potrebbe mettere a rischio gli investimenti. Altri rischi: i prestiti possono rimanere insoluti oltre il buffer di riacquisto, causando potenziali perdite se la garanzia del gruppo è insufficiente.
Robo.cash è gestito da Robocash d.o.o. (Zagabria, Croazia). Il fondatore della piattaforma è Sergey Sedov (presidente, fondatore del gruppo Robocash), ed è controllata in maggioranza dalla holding UnaFinancial. I dirigenti principali sono l'amministratore delegato Natalya Ischenko e il direttore finanziario Ivan Adamovich. UnaFinancial è un grande gruppo fintech (Robocash Group) fondato nel 2013, con circa 1.500 dipendenti in oltre 6 Paesi. La creazione di prestiti è gestita da filiali o affiliate nelle Filippine, in Spagna, in Kazakistan e a Singapore, tutte all'interno dello stesso gruppo. Robo.cash non ha una licenza specifica per gli investimenti o una regolamentazione UE - non è supervisionata dall'autorità di vigilanza finanziaria croata o da una banca centrale. L'azienda dichiara di essere conforme alle leggi locali, ma gli investitori dovrebbero notare che, a differenza delle piattaforme autorizzate (Mintos, Twino ecc.), Robo.cash opera senza una supervisione formale o una segregazione dei fondi, affidandosi invece alle sue garanzie aziendali.
Robo.cash ha registrato una rapida crescita. Nel primo trimestre del 2023 la piattaforma contava circa 30.000 investitori e aveva finanziato circa 600 milioni di euro di prestiti. Per l'intero anno 2023 la piattaforma ha finanziato circa 700 milioni di euro con zero inadempienze o ritardi nei pagamenti. Le statistiche interne per il 2023 mostrano ~712 milioni di euro investiti, 19,6 milioni di euro pagati in interessi e ~35.000 investitori (portafoglio medio ≈4.465 euro per investitore). Ciò implica un rendimento netto medio di circa il 9,7% nel 2023. Nel 2024 il volume cumulativo finanziato ha superato il miliardo di euro. Nel solo mese di settembre 2024 si sono aggiunti 321 nuovi investitori e sono stati investiti 20 milioni di euro, con un guadagno di circa 730.000 euro di interessi per gli investitori. A metà del 2025, il gruppo UnaFinancial ha registrato una continua crescita degli utili (7,0 milioni di dollari di utile netto nel periodo gennaio-luglio 2025) e un aumento delle erogazioni di prestiti (476 milioni di dollari nei 7 mesi del 2025). Nel complesso, Robo.cash insiste sul fatto che il suo rendimento per gli investitori è in media del ~9-10%, con livelli di fedeltà che si sommano a ~+0,3-1,3%.
Robo.cash non accetta prestiti da terzi, ma solo da affiliati del proprio gruppo. Questo le permette di avere piena visibilità sui mutuatari e di avere una garanzia interna a due livelli: ogni prestito ha un buyback di 30 giorni e la holding UnaFinancial garantisce la solvibilità del gruppo. Il rischio dell'originator è quindi in gran parte interno e strettamente monitorato. Il gruppo effettua la propria sottoscrizione attraverso ogni affiliata (Digido, Prestamer, ecc.), utilizzando controlli di credito standard (secondo le rispettive normative locali). Il rischio dei mutuatari è diversificato in base alla geografia - i prestiti provengono da diversi Paesi (PH, ES, KZ, SG) - e al fatto che la maggior parte dei prestiti è a breve termine. Non esiste un sistema di valutazione del rischio esterno pubblicato (come il rating di Mintos), ma Robocash rende disponibili i bilanci certificati e organizza webcast per gli investitori per discutere della qualità dei prestiti. In particolare, Robocash ha dichiarato di avere un track record pulito durante le crisi (nessun ritardo nei pagamenti nemmeno durante il COVID/guerra). Inoltre, la piattaforma monitora attivamente la performance del portafoglio sul proprio dashboard e fornisce agli investitori estratti conto fiscali. Filtri chiave: i prestiti alla Russia sono esclusi - l'ex affiliata russa (MFC Zaymer) è stata scorporata nel 2023 e la direzione dichiara che "nessuno dei soldi investiti su Robocash è in alcun modo trasferito verso o dalla Russia".
Robo.cash è completamente auto-investito: gli investitori selezionano i criteri (paesi, intervalli di tassi d'interesse, allocazione del portafoglio) e il sistema distribuisce i fondi automaticamente. Vengono offerte cinque modalità di pagamento (reinvestimento di capitale/interessi o pagamento periodico) per soddisfare gli obiettivi degli investitori. Un mercato secondario consente agli investitori di vendere i prestiti esistenti con un piccolo sconto (zero commissioni per la compravendita). Il cruscotto web (inglese/tedesco/spagnolo) mostra il saldo, il portafoglio prestiti, i rimborsi previsti e gli interessi maturati. È possibile scaricare gli estratti conto e un resoconto fiscale per agevolare la compilazione dei documenti. Robo.cash supporta solo la valuta EUR (niente trading su USD/RUB) e funziona al 100% online (depositi/prelievi solo tramite conti bancari dell'UE; le carte di credito non sono accettate). La piattaforma offre un programma fedeltà (Bronzo→Platino) che aumenta i rendimenti dello 0,3-1,3% per gli investimenti totali più consistenti. Non esiste un'assicurazione oltre al riacquisto; tuttavia i proprietari beneficiari di Ultimatе sono resi pubblici e il gruppo pubblica relazioni annuali per rafforzare la trasparenza.
Per gli investitori, Robo.cash è esente da commissioni. Non ci sono commissioni di ingresso, gestione, performance o uscita. I depositi e i prelievi costano 0 euro e le operazioni di autoinvestimento/mercato secondario non comportano spese. I prestiti sono offerti a tassi netti: i mutuatari pagano un interesse (8-12,5%) che va direttamente ai prestatori. Anche i raccoglitori/originatori non pagano alcuna commissione di quotazione o di successo a Robo.cash (tutti i costi di creazione sono sostenuti dalle società di prestito stesse). Il modello di pricing è completamente trasparente: il 100% degli interessi maturati va agli investitori e Robo.cash guadagna attraverso l'attività finanziaria della sua società madre. Questa struttura chiara (nessuna commissione nascosta) è evidenziata nei materiali ufficiali.
Robo.cash non ha registrato sanzioni normative importanti o scandali di frode. Tuttavia, sono emerse alcune bandiere rosse e critiche: all'inizio del 2023 la piattaforma ha limitato l'offerta di prestiti, avvertendo che non tutti i nuovi depositi potevano essere immediatamente investiti. Questo "cash-drag" ha portato a lamentele da parte degli investitori su Trustpilot (ad esempio, "i fondi sono rimasti inattivi" o addirittura un deposito stornato). In quel periodo la società ha abbassato i tassi di interesse sui prestiti più lunghi e si è concentrata sugli aggiustamenti interni, che alcuni hanno visto come preoccupanti. Alla fine del 2024 Robo.cash ha riaffermato che avrebbe continuato con volumi di prestito "moderati", riconoscendo un minor numero di nuovi investitori (5.900 nel 2023 rispetto all'aumento precedente). I critici sottolineano lo status non regolamentato e la mancanza di conti di deposito separati come rischi intrinseci. Sul lato positivo, Robo.cash sottolinea un record di inadempienze e ritardi di pagamento pari allo 0% e il forte sostegno di UnaFinancial. Nessuna autorità di regolamentazione ha pubblicamente lanciato avvertimenti contro Robo.cash; la maggior parte dei commenti negativi proviene dai blog della comunità P2P e dalle recensioni degli utenti che segnalano problemi di liquidità e di distribuzione.
Robo.cash e la sua società madre UnaFinancial hanno raggiunto risultati notevoli. Nel primo trimestre del 2022, il Gruppo Robocash ha raggiunto 20 milioni di clienti registrati e oltre 1,7 miliardi di dollari di volume totale di prestiti. La stessa piattaforma Robo.cash ha festeggiato il suo 5° anniversario nel febbraio 2022 e alla fine del 2022 aveva già coinvolto circa 30.000 investitori. Il gruppo ha ottenuto diversi riconoscimenti: nel 2023 UnaFinancial è stata nominata tra le aziende FT1000 a più rapida crescita dell'Asia-Pacifico e ha ottenuto il titolo di "Migliore azienda di servizi finanziari" (Eurasia) da APAC Insider. Le innovazioni di prodotto includono il lancio di UnaPay (un originatore di prestiti BNPL nelle Filippine) nel maggio 2021 e la pianificazione di nuovi servizi in Sri Lanka nel 2021. A metà del 2021 il gruppo ha raccolto 5 milioni di sterline tramite un'obbligazione a Singapore per alimentare l'espansione. Entro il 2024 i prestiti finanziati da Robo.cash hanno superato il miliardo di euro cumulativo. Questi traguardi, insieme ai rapporti annuali pubblicati e ai webcast in diretta, hanno contribuito a costruire la credibilità della piattaforma tra gli investitori.
I prestiti di Robo.cash provengono tutti da originatori affiliati, non da prestatori esterni. I principali originatori di prestiti sulla piattaforma sono:
Digido Finance Corp. (Filippine) - opera nel settore dei prestiti al consumo (prestiti fino a ~400 euro, durata 7-183 giorni). Lanciata nel 2021, Digido ha emesso oltre 100 milioni di euro di prestiti su Robo.cash. I tassi per gli investitori sono dell'8-10,5% con il 100% di riacquisto. (Digido gestisce anche piani UnaPay BNPL in PH).
Prestamer (Spagna) - Prestiti a breve termine spagnoli (prestiti di giorno di paga fino a 1.000 euro, durata 7-30 giorni). Attiva dal 2016, presenta anch'essa 100 milioni di euro prestati. I rendimenti sono dell'8-10,5%, tutti garantiti dal riacquisto.
RC Bucharest S.R.L. (Kazakistan) - una SPV rumena che finanzia LLP MFO Robocash.kz, un prestatore kazako autorizzato (attivo dal 2020). Offre prestiti (principalmente a imprese/consumatori) fino a 3 anni. I tassi per gli investitori sono dell'8-10,5%; il riacquisto è garantito. Robocash.kz è una delle maggiori società di microfinanza del Kazakistan.
RC Bucharest S.R.L. (Robocash SG) - un'altra SPV rumena che sostiene la partecipazione di Robocash a Singapore. Sostiene le attività di prestito del gruppo in Asia. Anche qui i prestiti sono a 7-1.095 giorni all'8-10,5% con riacquisto.
Tutti i cedenti sono di proprietà di UnaFinancial, quindi ogni prestito comporta sia il buyback a 30 giorni sia una garanzia aziendale secondaria da parte della holding. (L'ex prestatore russo del gruppo, MFC Zaymer, si è unito a Robo.cash nel 2018 ma è stato separato nel 2023, quindi non ci sono prestiti russi sulla piattaforma). Insieme, queste società hanno finanziato centinaia di milioni di prestiti. La scala di Robocash.kz ha attirato un rating B (stabile) di Fitch nel 2025, che riflette una forte redditività e liquidità. Non vengono utilizzati originatori indipendenti (di terze parti): non si tratta di un mercato dei prestiti, ma di un modello di rete di affiliazione, che concentra il rischio all'interno del gruppo Robocash.
No, Robo.cash non è regolamentato - non possiede alcuna licenza finanziaria UE o croata. I fondi degli investitori non sono coperti da alcuna garanzia normativa (come l'FSCS). La sicurezza si basa sul riacquisto e sulla garanzia di gruppo della piattaforma. La società sottolinea il suo lungo track record (zero default finora), le relazioni finanziarie pubbliche e la trasparenza della proprietà. La due diligence è interna, quindi gli investitori dovrebbero considerare Robo.cash a rischio più elevato rispetto alle banche regolamentate.
I rendimenti netti tipici si aggirano intorno al 9-10% all'anno dopo il riacquisto a 30 giorni, in base ai dati di Robo.cash. I tassi di interesse di base si aggirano intorno all'8-12,5% (i prestiti più brevi sono più bassi, quelli più lunghi più alti) e un bonus fedeltà (0,3-1,3%) può aumentare i rendimenti. La dicitura "fino al 14%" include gli scenari migliori e i bonus; le medie realistiche sono state di ~10%.
I rischi principali includono le inadempienze dei mutuatari (mitigate dal riacquisto), l'illiquidità (non ci sono abbastanza prestiti da investire che causano il "cash drag" - alcuni utenti hanno riferito di avere liquidità inutilizzata) e il rischio di controparte (se il Gruppo Robocash si trova in difficoltà). Esiste anche un rischio valutario se si deposita in euro ma l'attività sottostante è nei mercati esteri (sebbene Robo.cash utilizzi l'euro per tutti i prestiti). Il rischio maggiore è quello sistemico/regolamentare: poiché la piattaforma non è regolamentata, se la società fosse insolvente o fraudolenta, le opzioni di recupero potrebbero essere limitate.
Robo.cash non è attualmente supervisionato da alcuna autorità di regolamentazione finanziaria. Non esiste una "licenza P2P" ufficiale in Croazia. (Al contrario, altre piattaforme dell'UE sono spesso in possesso di licenze per la moneta elettronica o per i servizi di investimento). Gli investitori devono affidarsi alle politiche dell'azienda e alla garanzia del gruppo. La mancanza di una custodia indipendente significa che di fatto prestate alla holding Robocash attraverso questi originator.
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