WeAreStarting, fondata nel 2014 e con sede a Bergamo, è un'importante piattaforma di equity crowdfunding che mette in contatto gli investitori con le startup e le piccole e medie imprese (PMI) italiane. La piattaforma consente alle imprese di raccogliere capitali offrendo equity a un'ampia base di investitori, democratizzando così le opportunità di investimento e promuovendo l'imprenditorialità locale. WeAreStarting opera sotto l'autorizzazione della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB), garantendo la conformità alle normative finanziarie nazionali.
Licenza/regolamento: Autorizzato da CONSOB (delibera n. 19082)
WeAreStarting offre opportunità di investimento in diversi settori, concentrandosi su startup e PMI con modelli di business innovativi. La piattaforma offre investimenti azionari, consentendo agli investitori di diventare azionisti delle aziende che sostengono. Le opportunità di investimento spaziano in vari settori, tra cui la tecnologia, la salute, la sostenibilità e i beni di consumo, offrendo agli investitori una gamma diversificata di opzioni in linea con i loro interessi e le loro strategie di investimento.
Per gli investitori, WeAreStarting offre accesso a una selezione curata di startup e PMI in cerca di capitali. Gli investitori possono sfogliare i progetti disponibili, esaminare i business plan dettagliati e investire direttamente attraverso la piattaforma. La piattaforma fornisce informazioni complete su ogni azienda, compresi i dati finanziari, le analisi di mercato e le strategie di crescita, consentendo agli investitori di valutare i potenziali rischi e rendimenti. Per i proprietari dei progetti, WeAreStarting offre una piattaforma per raccogliere capitali da un pool diversificato di investitori. La piattaforma supporta le aziende durante l'intero processo di raccolta fondi, dalla preparazione della campagna al supporto post-finanziamento, facilitando l'acquisizione efficiente di capitale e promuovendo una comunità di investitori impegnati.
L'investimento attraverso WeAreStarting comporta diversi rischi inerenti all'equity crowdfunding e agli investimenti early-stage. Tra questi vi è la potenziale perdita parziale o totale del capitale, in quanto le startup e le PMI potrebbero non riuscire a raggiungere i loro obiettivi aziendali. Gli investimenti in queste società sono generalmente illiquidi, il che significa che potrebbe essere difficile vendere l'investimento prima di un evento di liquidità, come un'acquisizione o un'offerta pubblica. Inoltre, sebbene la piattaforma conduca un'accurata due diligence, non vi è alcuna garanzia di successo dell'investimento. Gli investitori sono invitati a condurre la propria due diligence, a diversificare il proprio portafoglio di investimenti e a considerare la propria tolleranza al rischio prima di investire.
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