Trine è una piattaforma svedese di impact-lending in cui gli investitori retail finanziano prestiti senior garantiti a società del settore solare nei mercati emergenti e guadagnano interessi o quote di profitto legate ai flussi di cassa dei contratti di acquisto di energia. Trine AB è autorizzata in Svezia come fornitore di servizi di crowdfunding ai sensi del Regolamento UE 2020/1503 e come istituto di pagamento, sotto la supervisione di Finansinspektionen.
Gli investimenti sono costituiti da project-linked notes a scadenza fissa, con cedole fisse o meccaniche di partecipazione agli utili; il biglietto minimo è in genere di 25 euro.
I vantaggi principali sono il basso importo di ingresso, l'impatto tangibile sul clima e le garanzie occasionali sul portafoglio da parte di DFC o Sida, che coprono parzialmente il capitale sui prestiti non rimborsati.
I rischi principali sono l'inadempienza del mutuatario, il rischio paese e valuta nei mercati di frontiera, l'illiquidità dovuta all'assenza di un mercato secondario e il rischio piattaforma nonostante l'autorizzazione normativa.
Il tipo di prodotto è il crowdfunding del debito sotto forma di prestiti senior a sviluppatori solari commerciali e industriali e, occasionalmente, di prestiti con partecipazione agli utili; gli investitori ricevono capitale e interessi ammortizzati o pagamenti basati sugli utili, di solito trimestrali.
I rendimenti sono generati dagli interessi dei mutuatari o dalle quote di profitto concordate, finanziate dai flussi di cassa degli HTM; le spese di mora dei mutuatari sono distribuite agli investitori.
La struttura giuridica è quella di un marketplace conforme alla normativa ECSP, con Trine che organizza, amministra e gestisce i prestiti e detiene i titoli dei mutuatari; Trine opera sotto la supervisione svedese.
L'area geografica si concentra sui mercati emergenti come Nigeria, Kenya, Vietnam, India e Cile, con iniziative di espansione in Colombia, Costa Rica, Brasile, Indonesia, Ghana e Tanzania.
Metriche tipiche: la durata dei prestiti varia da 6 mesi a 10 anni in base alle strutture sottostanti; l'investimento minimo è di 25 euro; il portafoglio della piattaforma opera in euro e in dollari per i saldi e i prelievi. I rendimenti totali attesi sono specifici per ogni progetto e vengono comunicati per ogni offerta.
Principali rischi: nessuna possibilità di uscita anticipata, inadempienza del mutuatario o del Paese, volatilità dei tassi di cambio quando i prestiti sono abbinati a flussi di cassa in valuta locale e rischio temporale sui prestiti con partecipazione agli utili, dove i rendimenti maturano più tardi nel corso della durata.
Trine AB è una società con sede a Göteborg con numero di organizzazione svedese 559003-1463. Ha ottenuto l'autorizzazione come istituto di pagamento e fornitore di servizi di crowdfunding nell'UE sotto la supervisione di Finansinspektionen.
Il quadro normativo dell'UE è l'ECSPR, con l'ESMA e le autorità nazionali competenti che pubblicano i requisiti e i registri; l'IF svedese fornisce i registri delle società e delle autorizzazioni.
Dal punto di vista operativo, Trine percepisce commissioni di gestione e di arranger dai mutuatari e si occupa dei rimborsi degli investitori, compresi i recuperi e le richieste di garanzia ammissibili.
Le comunicazioni della direzione nel 2025 evidenziano il controllo dei costi e l'andamento delle commissioni, indicando la trasparenza dell'economia della piattaforma nei confronti degli investitori.
Le pietre miliari pubbliche indicano che Trine ha superato circa 100 milioni di euro investiti in 19 Paesi entro il 2025, dopo i 96 milioni di euro indicati nei post social del settembre 2024.
Gli aggregatori indipendenti riportano circa 92,5 milioni di euro finanziati e circa 14,3 mila investitori sulla piattaforma, con un tasso di insolvenza stimato di circa il 5,3% e rendimenti medi vicini al 6,2%, dati riportati nel 2025.
L'aggiornamento sulle perdite di credito di Trine dell'aprile 2025 afferma che la perdita di credito annualizzata nel segmento C&I è scesa a circa l'1,5%, con una tendenza al calo delle perdite complessive, che riflette uno spostamento del portafoglio dalle precedenti esposizioni agli SHS.
Il feedback degli investitori di Trustpilot nel periodo 2024-2025 fa spesso riferimento ai rendimenti realizzati e ad alcune inadempienze storiche, con l'esperienza più comune di rimborsi pluriennali con ammortamento.
Si noti che le statistiche di terzi e i post sui social sono indicativi e devono essere verificati con i documenti d'offerta attuali prima di investire.
La selezione del mutuatario pone l'accento su un track record operativo minimo, su un profilo patrimoniale positivo o in miglioramento e sulla capacità di servire il debito con i flussi di cassa del progetto; una visita in loco e un esame documentale precedono l'approvazione del comitato d'investimento.
La selezione del mercato privilegia entrate stabili o dollarizzate, quadri normativi investibili, rating COFACE accettabili e un obiettivo minimo di rendimento totale di circa il 9% a livello di progetto.
Trine pubblica periodicamente un resoconto del portafoglio e delle perdite che spiega agli investitori retail i cambiamenti del settore e le traiettorie delle perdite, includendo un contesto macroeconomico per i rendimenti attesi.
Laddove applicabile, le garanzie esterne, come la copertura del 50% del capitale da parte di DFC o il 60% da parte di Sida, possono mitigare le perdite, a condizione che vi sia l'ammissibilità e un processo formale di reclamo gestito da Trine.
Non esiste un mercato secondario per la vendita anticipata delle posizioni, il che rende gli investimenti illiquidi fino ai rimborsi previsti. L'autoinvestimento mensile e i prelievi automatici sono disponibili e configurabili nelle impostazioni del portafoglio.
Le dashboard per gli investitori forniscono i piani di rimborso a livello di progetto e le metriche di impatto; le differenze tra flussi di cassa ammortizzati e non ammortizzati sono spiegate nella guida.
Le valute supportate per i saldi del portafoglio includono euro e dollari USA, con prelievi automatici per saldi superiori a 10 euro su un ciclo mensile, se abilitati.
Per i nuovi utenti viene offerta una garanzia occasionale sul primo investimento fino a 100 euro, quando non si applicano altre garanzie.
Agli investitori al dettaglio non vengono addebitate commissioni di piattaforma; Trine monetizza principalmente attraverso le commissioni sul lato del mutuatario.
I mutuatari pagano una commissione di gestione che storicamente si aggira intorno al 3-4% sugli importi in essere, oltre a una commissione una tantum per l'arranger, di solito pari al 2-4% del prestito totale. Le commissioni di mora dopo 7 giorni vengono addebitate agli investitori e possono essere applicate commissioni amministrative per rimborsi anticipati, ristrutturazioni, recuperi o segnalazioni tardive.
I prezzi sono indicati nella documentazione dell'offerta; gli investitori devono consultare la Scheda informativa sugli investimenti chiave di ciascun progetto nell'ambito dell'ECSPR.
I problemi dei mutuatari di Redavia hanno richiesto aggiornamenti continui nel 2024, con Trine che ha segnalato il ricorso alla garanzia e ai processi di recupero; gli investitori dovrebbero verificare lo stato attuale in base agli aggiornamenti di Trine prima di procedere all'allocazione.
Le recensioni degli utenti segnalano inadempienze storiche che hanno ridotto i rendimenti per alcuni investitori iniziali; ciò è coerente con l'affermazione della stessa Trine secondo cui le perdite di credito hanno raggiunto un picco in precedenza e sono poi diminuite quando il portafoglio si è spostato verso il C&I.
Un rischio strutturale critico è l'illiquidità, in quanto non esiste un mercato secondario e quindi l'uscita anticipata non è generalmente possibile.
Nota normativa: l'IF svedese mantiene un avviso pubblico sulle entità non correlate che utilizzano "Trine" nel loro nome; gli investitori devono assicurarsi di avere a che fare con Trine AB, org. 559003-1463.
Entro il 2025 Trine ha raggiunto il traguardo di 100 milioni di euro investiti in 19 Paesi, a testimonianza della scala e dell'ampiezza geografica.
Le partnership d'impatto hanno incluso garanzie esterne da parte della U.S. International Development Finance Corporation e dell'agenzia di sviluppo svedese Sida, consentendo la condivisione del rischio su alcune strutture.
Le comunicazioni della società nel 2025 indicano progressi verso il pareggio operativo e una maggiore stabilità delle commissioni, a testimonianza della maturazione dell'economia dell'unità.
Trine AB è un ECSP autorizzato e un istituto di pagamento supervisionato dalla Finansinspektionen svedese, che opera secondo le regole dell'ECSPR. L'autorizzazione non elimina il rischio di investimento.
I rendimenti variano a seconda dei prestiti e delle condizioni di mercato; i revisori esterni indicano storicamente risultati a una o più cifre, mentre Trine segnala un miglioramento dei tassi di perdita nel suo portafoglio C&I a partire da aprile 2025.
Inadempienza del mutuatario, rischio di cambio e rischio paese nei mercati emergenti, illiquidità e rischio di piattaforma; le garanzie parziali possono applicarsi solo a prestiti specifici e coprire parte del capitale dopo una procedura di reclamo.