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09 Aprile 2024
Ci sono molte storie di "startup da garage" che in pochi anni sono diventate aziende da un miliardo di euro e hanno reso miliardari i loro fondatori e investitori.
Se avete sentito tutte queste storie e vi siete chiesti "Posso diventare un investitore di startup?", questo articolo fa per voi: in questo articolo vi spiegheremo come tutti possono diventare investitori di startup a partire da soli 100 euro.
La risposta è sì! In passato solo persone e aziende facoltose potevano investire in startup acquistandole, entrando a far parte di reti di angeli e co-investendo, fornendo finanziamenti a società di venture capital e così via. In pratica, prima era necessario disporre di centinaia di migliaia di euro per iniziare a investire in startup, ma ora è possibile iniziare a investire anche con soli 100 euro.
Grazie all'equity crowdfunding tutti possono diventare investitori in startup.
Il crowdfunding è una forma di raccolta fondi in cui, invece di raccogliere grandi somme da un unico grande investitore, la startup raccoglie piccole somme da molte persone. Viene effettuato tramite piattaforme di crowdfunding regolamentate che valutano le startup, gestiscono gli aspetti legali e i fondi e si assicurano che vi vengano fornite tutte le informazioni richieste dalla legge e che i vostri diritti siano tutelati.
In parole povere, ora potete andare su una piattaforma di crowdfunding, registrarvi in pochi minuti, trovare e scegliere la startup su cui volete investire e fare un investimento a partire da soli 100 euro.
Ci sono molti esempi di startup il cui valore è cresciuto di 1000 volte facendo guadagnare agli investitori cifre incredibili. Ma per lo più sentiamo parlare di storie di successo di startup, ma non di fallimenti, e come tutti sappiamo 9 startup su 10 falliscono.
Per dirla in un contesto più pratico, se fate 10 investimenti per 1000 euro, statisticamente 9 di essi falliranno e perderete tutti i vostri soldi, quindi una startup dovrebbe crescere di almeno 10 volte solo per compensare la perdita.
Naturalmente, la statistica non può essere applicata in toto, poiché la piattaforma effettua la valutazione e anche voi valuterete i progetti, e se farete un ottimo lavoro tutti e 10 gli investimenti potrebbero avere successo e darvi grandi guadagni.
Risponderei a questa domanda in questo modo: se conoscete l'azienda in cui state investendo e avete fatto una buona ricerca sul team, sul prodotto e sul mercato, investire in startup potrebbe essere molto redditizio.
Altrimenti, perché quasi tutti gli imprenditori di successo investono in startup?
Investire in startup è senza dubbio un investimento ad alto rischio, ma vediamo quali sono i rischi da considerare quando si investe.
Un rischio quando si investe in startup non è solo il fallimento dell'azienda, ma anche una crescita insufficiente, il che significa che è necessario moltiplicare gli investimenti più volte per mantenere l'intero portafoglio redditizio.
Il rischio più grande di fallimento è che il prodotto non sia rilevante e che nessuno lo acquisti; per valutare questo rischio è necessario comprendere molto bene il prodotto e le esigenze degli utenti.
Il secondo rischio è che il prodotto non venga consegnato, e questo può accadere per molte ragioni: rischio tecnologico, esaurimento dei fondi, problemi con i fornitori, problemi normativi... Per minimizzare questo rischio è necessario capire se il team dietro la startup ha tutte le competenze necessarie per risolvere i problemi menzionati.
Il terzo rischio è legato alle vendite. Un grande prodotto non significa grandi vendite, l'azienda deve avere una persona che sappia vendere.
L'ultimo, ma non meno importante, è il potenziale di mercato. Esiste un mercato abbastanza grande da garantire una crescita dell'azienda di 10 o più volte? Per valutare questo rischio è necessario capire il mercato totale indirizzabile e se l'azienda sarà in grado di raggiungerlo.
Questi sono solo alcuni dei rischi a cui le startup possono andare incontro, pertanto è molto importante che facciate le vostre ricerche e che comprendiate i rischi.
Per saperne di più sull'investimento in startup , cliccate qui.
In Europa operano circa 100 grandi piattaforme di Equity crowdfunding; l'elenco completo delle piattaforme è disponibile su Crowdinform.com con i dettagli e le recensioni delle piattaforme. Vediamone alcune.
Le più grandi piattaforme di Equity crowdfunding sono nel Regno Unito Seedrs e Crowdcube. Tramite Seedrs più di 2000 società come Revolut, Paysend, TransferGo e molte altre hanno raccolto più di 2,7 miliardi di sterline e va detto che gli investimenti TOP su Seeders hanno garantito ai loro investitori rendimenti del 50%. Anche Crowdcube ha raggiunto risultati sorprendenti: più di 1,2 miliardi raccolti da 1,2 milioni di investitori.
Wefunder è una piattaforma di Equity crowdfunding con sede negli Stati Uniti che ha acquisito una licenza di European Crowdfunding Service Provider e ha aperto le sue attività nei Paesi Bassi per offrire opportunità di finanziamento e investimento alle startup e agli investitori europei.
Companisto è la più grande piattaforma tedesca di Equity Crowdfunidng con 230 milioni di euro raccolti per 328 start-up.
Mamacrowd è la più grande piattaforma italiana di Equity crowdfunding autorizzata ai sensi della normativa europea sui fornitori di servizi di crowdfunding, con oltre 200.000 investitori e 280 milioni di euro raccolti per le startup.
NPEX è la borsa valori dove gli investitori possono acquistare e/o scambiare azioni e obbligazioni di PMI olandesi.
SeedBlink è una piattaforma di Equity crowdfunding rumena che ha raccolto più di 140 milioni di euro e ha un'ottima piattaforma e un'ampia offerta.
Queste sono solo alcune grandi piattaforme di Equity crowdfunding, come già detto, potete trovarne altre su crowdinfrom.
Ogni due settimane pubblichiamo la lista delle startup più calde d'Europa su cui investire, quindi seguiteci per non perdervela!
Seguite Crowdinform per saperne di più sul crowdfunding e su come investire!
Vi auguriamo il meglio e un investimento di successo!